Trasformazione digitale: in Italia c’è fiducia nelle nuove tecnologie

Quella che stiamo vivendo è un’epoca che verrà ricordata come l’era della digitaltransformation: un nuovo modello di business, una nuova forma di economia e un nuovo modo di fare impresa, del tutto votato alle nuove tecnologie.
Secondo lo studio “The Digital Trasformation PACT”, commissionato da Fujitsu e relativo a 14 Paesi, al momento meno della metà degli intervistati ha dichiarato di aver già implementato progetti di digitalizzazione e che nove persone su dieci (circa l’86% degli intervistati) hanno deciso che lo faranno nei prossimi 12 mesi.
I numeri sottolineano ancora un ritardo nella digitalizzazione perchè le imprese sono preoccupate dai costi, dalle scarse competenze e dal delicato tema della sicurezza informatica.
Secondo la ricerca, una impresa su tre ha dichiarato di aver cancellato un progetto di digitalizzazione negli ultimi due anni, perdendo più di 400 mila euro.
Lo studio, “The Digital Transformation PACT”, ha riguardato anche 150 imprese italiane che hanno mostrato una maggiore fiducia nelle tecnologie e una maggiore attenzione verso altri aspetti del processo innovativo. Per le aziende del Bel Paese, i due aspetti fondamentali di questo contesto riguardano la rivoluzione del modello di business e soprattutto di quello dei processi produttivi.
Le imprese, inoltre, si dimostrano molto curiose verso tutto il panorama tecnologico e verso una platea di attori più vasta. Infatti, il nostro Paese presenta uno degli ambiti più assortiti della considerazione degli elementi che influenzano la digitaltransformation.
Le imprese italiane credono nell’importanza determinante dell’innovazione per i loro clienti, ma sono ancor più fiduciosi per quanto riguarda il futuro di tecnologie rilevanti come Al (58%) o Internet of Things (45%), Cloud (51%) e Cyber Security (61%).