Le 10 tecnologie più innovative secondo il MIT

Ogni anno, dal 2001, la MIT Technology Review, nota rivista del famoso istituto di Boston, crea un elenco delle prime dieci tecnologie più innovative dell’anno passato che avranno il maggiore impatto globale a lungo termine sui consumatori. Ora è disponibile l’elenco 2018, con le 10 innovazioni più innovative del 2017.
"è il nostro modo per informare i lettori: queste sono le tecnologie di cui avete davvero bisogno o dovreste prestare attenzione nel prossimo anno, e anche nei prossimi anni", ha detto l’editore del MIT Technology Review David Rotman.
Le scelte del MIT Technology Review di quest’anno spaziano dalle tecnologie attualmente sul mercato a quelle che sono ancora in laboratorio e fanno appena notizia, ma due cose devono essere certe per rientrare in questa lista: la tecnologia deve essere "fondamentalmente nuova" e dovrà fare una grande differenza nel modo in cui vivremo negli anni a venire.
1) La prima delle tecnologie più innovative è la stampa 3D del metallo: ora le stampanti possono realizzare oggetti metallici in modo rapido ed economico. La capacità di creare oggetti metallici grandi e complessi su richiesta potrebbe trasformare la produzione.
2) Embrioni artificiali. Senza utilizzare ovuli o cellule spermatiche, i ricercatori hanno creato strutture simili agli embrioni partendo da cellule staminali, fornendo una strada completamente nuova per creare la vita. Gli embrioni artificiali renderanno più facile, per i ricercatori, studiare i misteriosi inizi di una vita umana, ma stanno alimentando nuovi dibattiti bioetici.
3) Smart Cities. Un quartiere di Toronto vuole essere il primo posto ad integrare con successo la progettazione urbana all’avanguardia con la tecnologia digitale all’avanguardia, le smart city di nuova generazione sono tra le tecnologie più innovative e potrebbero rendere le aree urbane più accessibili, vivibili e rispettose dell’ambiente.
4) Intelligenza Artificiale. L’AI è certamente tra le tecnologie più innovative. Rendere gli strumenti di machine-learning disponibili attraverso i servizi cloud, potrebbe diffondere maggiormente l’Intelligenza Artificiale. L’utilizzo dell’IA è dominato da un numero relativamente ridotto di società, ma come servizio basato sul cloud, potrebbe essere ampiamente disponibile per molti altri, dando una spinta all’economia.
5) Reti neurali in duello. Due sistemi di intelligenza artificiale possono interagire tra loro per creare immagini o suoni originali ultra-realistici, qualcosa che le macchine non sono mai state in grado di fare prima. Questo dà alle macchine qualcosa di simile a un senso di immaginazione, che potrebbe aiutarle a diventare meno dipendenti dagli umani, ma le trasforma anche in strumenti pericolosi e potenti per la falsificazione digitale.
6) Auricolari Babel-Fish. I Pixel Buds di Google promettono la traduzione in tempo reale: in un mondo sempre più globale, la lingua è ancora una barriera alla comunicazione.
7) Gas naturale a zero emissioni. Una centrale elettrica che cattura in modo efficiente e a basso costo il carbonio rilasciato bruciando gas naturale, evita le emissioni di gas serra. Circa il 32% dell’elettricità degli Stati Uniti viene prodotta con gas naturale, il che rappresenta circa il 30% delle emissioni di carbonio nel settore energetico.
8) Privacy online. Uno strumento crittografico, sviluppato per le blockchain, consente di effettuare una transazione digitale senza rivelare più informazioni di quanto strettamente necessario, senza mettere a rischio la privacy, evitando di esporsi al furto di identità.
9) Preveggenza Genetica. Ampi studi genetici consentono agli scienziati di prevedere malattie comuni e tratti umani. Ora gli scienziati possono usare il nostro genoma per prevedere le nostre probabilità di contrarre malattie cardiache o cancro al seno e persino il nostro QI.
Le previsioni basate sul DNA potrebbero essere il prossimo grande progresso per la salute pubblica, ma aumenteranno i rischi di discriminazione genetica.
10) Quantum leap dei materiali. Ricercatori che utilizzano computer quantistici per modificare una molecola semplice. L’IBM ha simulato la struttura elettronica di una piccola molecola, utilizzando un computer quantistico a sette qubit. Comprendere le molecole, con dettagli precisi, consentirà ai chimici di progettare farmaci più efficaci e materiali migliori per generare e distribuire energia.