A ottobre il mese europeo della cyber-sicurezza, in Italia con Clusit in campo

Tornano a ottobre le manifestazioni per il Mese europeo della sicurezza informatica – European Cyber Security Month (ECSM), la campagna promossa a livello comunitario dall’Unione Europea e organizzata da Enisa (Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza delle informazione e della rete) volta a promuovere la consapevolezza dei rischi informatici. L’iniziativa è promossa nel nostro Paese da Clusit – Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica.
Come ogni anno, molte sono le iniziative previste nel corso del mese per sensibilizzare istituzioni, imprese e cittadini su un tema che ha impatti ormai devastanti per la società civile: secondo il Rapporto Clusit 2018, lo scorso anno è stato colpito da attacchi informatici oltre un miliardo di persone nel mondo, con perdite economiche stimate per i soli privati cittadini in 180 miliardi di dollari.
La campagna italiana partirà il 4 ottobre a Verona e sarà inaugurata dal Security Summit, convegno dedicato alla sicurezza delle informazioni delle reti e dei sistemi informatici, nel corso del quale sarà presentata la nuova edizione del Rapporto Clusit 2018, con i dati relativi al cybercrime nel primo semestre dell’anno.
Il programma si inserisce nell’ambito del costante lavoro di prevenzione e formazione che è la missione di Clusit e si svolge in accordo con l’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione del Ministero dello Sviluppo Economico (ISCOM). Sono inoltre coinvolte Università e Centri di Ricerca italiani.
Con il leit motiv “Cyber security is a shared responsibility! STOP.THINK.CONNECT”, proposto dall’Enisa, le 4 settimane di ottobre saranno dedicate a differenti tematiche della cyber-security: Cyber Hygiene nel quotidiano; cultura della sicurezza informatica e competenze digitali; riconoscere i Cyber Scam, ovvero le truffe perpetrate con metodi di ingegneria sociale; aumento delle competenze individuali sulle tecnologie per la sicurezza e la privacy.

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