Per una nuova identità: dai Caraibi a Malta, l'affare miliardario della vendita dei passaporti

Se sei un migrante danaroso puoi comprare il passaporto a prova di Schengen ed entrare senza problemi nel Vecchio continente. L'offerta è ampia perché sono molti i paesi con poche risorse, ma titolari di accordi diplomatici che consentono l'accesso a diverse aree, Europa compresa, senza la formalità dei timbri in ambasciata. Quattro stati, St. Kitts & Nevis, Malta, Cipro e Antigua Barbuda hanno già messo all'asta al miglior offerente i loro passaporti. E la compravendita di nazionalità, malgrado le perplessità di Washington e i dubbi dell'Europa, ha sviluppato solo nel 2015 un giro di affari per 2 miliardi (dati Bloomberg).
L'inventore del business è Eric Major, AD di Henley & Partners, che lo ha proposto agli amministratori di St. Kitts & Nevis, due isole dei Caraibi che nel 2005 erano in crisi economica e che oggi, grazie ai preziosi documenti hanno risollevato la loro economia. Basta un investimento immobiliare da 400mila dollari, o un contributo da 250mila dollari al Sugar Industry diversification Plan e si diventa cittadini. I maggiori acquirenti sono russi, cinesi, africani, cittadini dell'Estremo Oriente, tutti hanno in comune la necessità di un passaporto accettato in un gran numero di paesi e un bel gruzzolo da spendere. L'esempio è stato seguito da Antigua e Barbuda e da Cipro. Diventare cittadino cipriota ha un costo maggiore, 5 milioni di impegno finanziario e 2,5 se si fa parte di una cordata che stanzia almeno 12,5 milioni. Ma in 90 giorni ci si può riuscire. Il fenomeno, inizialmente tollerato dall'UE, ora sta diventando un problema perché anche Malta ha iniziato a concedere la cittadinanza e con "soli" 900mila euro tra acquisti di azioni, transazioni immobiliari e un misterioso "contributo nazionale, si può avere libero accesso a 166 paesi. La Ue ha protestato, ma Malta ha già concesso duecento passaporti, 900 persone hanno istruito la pratica e 700 sono le richieste in iter. Facendo qualche conto, risulta chiaro che i nuovi cittadini stanno versando, in un anno, più danaro di quanto un maltese "vero" paga di tasse in 35 anni. Diventare cittadino europeo in tempi brevissimi si può, basta essere ricchi.

Vai alla fonte dell’articolo (repubblica.it)