Telefonia, un milione di italiani non paga la bolletta

Le compagnie telefoniche, danneggiate nell'immagine dalle critiche sulla fatturazione a 28 giorni anziché a un mese, che ha portato loro però lauti guadagni, affrontano anche un problema operativo e finanziario: la gestione di clienti (circa un milione di casi) che hanno intestato un contratto di telefonia fissa o Adsl e non pagano la bolletta.
Ogni operatore ha una propria "black list" nella quale traccia i cattivi pagatori, ai quali si può rifiutare l'apertura di un nuovo contratto. "Presto la situazione potrebbe diventare ancor più complicata per coloro che non vogliono far fronte ai costi telefonici. A fine 2015 il Garante per la Privacy ha dato il suo benestare alla realizzazione di un database condiviso e accessibile a tutte le compagnie telefoniche, il S.I.Mo.I.Tel., nel quale potranno essere iscritti tutti quei "clienti seriali" che intenzionalmente non pagano bollette per un valore complessivo di 150 euro.  Quando il registro entrerà in attività, i cosiddetti "turisti telefonici" avranno certamente vita dura", dice il portale Facile.it, che ha esteso all'universo mondo dei contratti telefonici la rilevazione effettuata su 30mila pratiche di richiesta di attivazione di contratti attraverso il comparatore.

Il cliente moroso, per evitare anche decreti ingiuntivi con esecuzione forzata dei beni, deve saldare le bollette arretrate, maggiorate dagli interessi, e potrà così tornare nella white list. "Le tempistiche variano da gestore a gestore, ma potrebbero non essere brevissime ed è bene considerare che alcune compagnie potrebbero comunque decidere di lasciare il cliente nella black list aziendale dei soggetti con cui non si vuole avere più rapporti. Il S.I.Mo.I.Tel avrà invece delle regole diverse; i dati dei clienti segnalati saranno conservati per 36 mesi e, superato questo termine, verranno automaticamente cancellati. Coloro che invece regolarizzeranno la loro posizione prima, avranno diritto ad essere eliminati dal registro entro 7 giorni lavorativi", così riporta il portale.