Zero rating stop. L’AgCom diffida Tre e Wind
Music by 3 è l'applicazione della Tre che offre musica, da un catalogo selezionato dall'operatore, anche se i clienti hanno esaurito i giga del traffico dati. Veon è la chat di Wind che anche se non si hanno più giga, continua a funzionare. Ma il 15 marzo l'AgCom ha diffidato i due operatori dal continuare con queste offerte. L’uso gratuito di queste applicazioni, anche senza credito, secondo il Garante costituiscono una discriminazione dei due operatori, rispetto ad altri servizi musicali e di chat. Perché se le due app continuano a funzionare anche se è esaurito il traffico dati, le app alternative per la musica o per dialogare, invece, non funzionano e sono penalizzate.
L’AgCom ritiene che le due aziende, che hanno perfezionato l’iter per diventare una sola azienda, abbiano violato la neutralità della rete, il principio sostenuto con forza anche dall’UE.
Nel documento, infatti, si fa riferimento al regolamento dell'Unione europea n° 2120 del 2015 e ad un atto del 30 agosto 2016, che interpreta queste norme, a cura dell’agenzia dell'UE Berec (L'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche istituito nel 2009).
Wind e Tre entro trenta giorni, e cioè entro il 15 aprile, dovranno spiegare al Garante le misure che intendono adottare per modificare l’offerta.
In materia di net neutrality, comunque, ci sono ancora discordanze. Mentre regole e decisioni sulla materia da parte di UE e USA non escludono a priori lo zero rating, ma sono orientate alla valutazione caso per caso; molti, invece, sostengono che le formule zero rating, per l’utilizzo di applicazioni, violi i principi della neutralità della rete perché incoraggia i consumatori a utilizzare alcuni servizi più di altri e non favorisce l’ingresso nel mercato di nuovi soggetti.