Google: grandi inserzionisti tolgono le pubblicità

In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo nessuno vuole rischiare che accanto alla propria pubblicità possano apparire anche contenuti che incitino all'odio, al terrorismo. Questa possibilità ha convinto compagnie americane come AT&T e Verizon, ma anche aziende europee, ad oscurare le loro pubblicità da YouTube e dai siti web.
La mossa delle aziende USA, per essere precisi, segue quella di alcune compagnie in Europa, in particolare del Regno Unito dove, nei giorni scorsi, è salito alla ribalta il caso di video, con un esplicito richiamo all’estremismo, accanto a innocue pubblicità di prodotti di consumo. Tra le società coinvolte: L'Oreal, Volkswagen, Renault, McDonald's e aziende governative come la Royal Mail.
La decisione di AT&T e Verizon, è stata condivisa anche da Johnson & Johnson e da Enterprise Holdings.
A nulla sono servite le rassicurazioni e gli strumenti che Google ha offerto per far recedere le aziende dalla decisione, gli inserzionisti, per non rischiare seri danni di immagine, hanno preferito la fuga.