Facebook e WhatsApp stop alla condivisione dei dati

La decisione è arrivata dopo una pioggia di critiche e di indagini da parte di molti paesi europei. Ricordiamo brevemente la vicenda: Facebook nei mesi scorsi ha chiesto ai suoi utenti di accettare la condivisione dei dati personali fra le due società. Gli utenti, entro 30 giorni avrebbero dovuto decidere, pena la perdita dell'accesso all'app di messaggistica. Questa revisione delle politiche sulla privacy ha messo in moto le autorità per la tutela della privacy europee che con una lettera aperta a Facebook hanno chiesto la sospensione della condivisione dei dati fino a chiarimenti sulla legalità del contenzioso. In Italia il garante della privacy e anche l'Antitrust hanno avviato accertamenti sulla condivisione dei dati fra Facebook e WhatsApp. La Gran Bretagna, che per prima ha ottenuto la sospensione, ha fornito come motivazione della richiesta la necessità da parte di Facebook di non aver dato ai consumatori maggiori ed esaustive informazioni su cosa intendeva fare con i loro dati personali e che il consenso richiesto da WhatsApp non sia da considerare valido. Facebook recede, ma precisa che i due servizi condivideranno i dati back-end degli utenti per motivi amministrativi.