I dati rubati a Facebook sono già in vendita nel dark web, a prezzi stracciati

Meno di 3,50 euro: questo è il prezzo medio a cui si possono trovare nel dark web le credenziali di login sottratte a Facebook dopo la falla che ha coinvolto 50 milioni di utenti.
Sono diversi i siti del dark web che mettono a disposizione queste informazioni, e tra essi ci sono marketplace popolari come Dream Market, il cui funzionamento è simile a quello di eBay o Amazon.
Chiunque possegga un portafogli Bitcoin o Bitcash può, a questo punto, iniziare a fare la spesa ottenendo i dati di login altrui.
Darsi al crimine informatico non richiede grandi investimenti iniziali: Money Guru stima che la vita digitale completa di una persona può essere acquistata per circa 840 euro.
Si capisce, quindi, come sia importante non soltanto difendere i propri dati personali usando le solite accortezze (password robuste, domande di sicurezza non banali), ma anche limitare il più possibile le informazioni sensibili condivise sui siti in generale e i social network in particolare: una password robusta può poco se i dati vengono rubati sfruttando un bug.

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