Pochi secondi e ti rubo le password 

Basta un software e un dispositivo di pochi euro e le nostre credenziali di accesso al PC o al Mac possono essere violate in 20 secondi. 
L'ingegner Fuller, di R5 Industries, ha scoperto un modo per farlo che funziona con Windows ed anche con Mac OS X. 
Certo è necessario avere a portata di mano il PC da violare, ma se questo è possibile, il gioco è fatto. 
Bisogna acquistare un minicomputer come l'Hak5 Turtle, o l'USB Armory e inserirli in una porta USB del dispositivo. Entrambi montano già una distribuzione Linux e Fuller, apportando qualche modifica alla configurazione ha fatto in modo che sembrassero server DHCP. A questo punto, inseriti nel dispositivo da hackerare, diventano il nuovo gateway predefinito, e iniziano a ricevere il traffico di rete. 
Ora, però, per rubare le credenziali e abilitare l'accesso al desktop, bisogna avere Responder, un’applicazione creata proprio per l'hacking dei sistemi, che permette ai due minicomputer di ricevere i token di autenticazione. 
Lo stesso Fuller spiega:” Il computer bersaglio inizia a inviare il traffico che stava già creando verso l'Armory invece che verso le "vere" connessioni di rete. Responder s'è messa a fare il suo mestiere e a rispondere a tutte le richieste di autenticazione dei servizi, e dato che la maggior parte dei sistemi operativi considerano "sicura" la rete locale, l'autenticazione è automatica. È semplicissimo non dovrebbe funzionare, ma funziona». Fuller mette anche in guardia contro potenziali intrusioni perché anche dei veri hacker possono percorrere questa strada, peraltro facile ed economica.