Estero
Negli USA scende l'e-commerce e l'uso dei social

Mentre in Italia sta iniziando a crescere la voglia di e-commerce, negli USA si assiste ad un'inversione di tendenza perché gli americani hanno sempre più timore di essere vittime del cybercrime.
Nel sondaggio pubblicato dal Dipartimento del Commercio USA le ragioni della diminuzione dell'utilizzo di servizi online e dei social network si può riassumere così: timore di furto di dati sensibili e preoccupazione per il rischio di violazione della privacy.
Il sondaggio è stato realizzato su un campione di oltre 41.000 famiglie americane nel luglio del 2015 e mette in evidenza che il 19% degli intervistati avrebbe subito un furto d'identità, violazione della sicurezza o comunque un attacco nei 12 mesi precedenti all'intervista. Si deduce che la diffidenza e il conseguente abbandono dell'utilizzo dei servizi online non deriva da un pregiudizio, ma da un'esperienza negativa. I timori legati alla sfera digitale sono ben delineati: la maggior parte degli intervistati (63%) teme il furto di identità, mentre il 45% è preoccupato di possibili frodi.
La perdita della privacy, invece, preoccupa il 23% delle persone che temono la raccolta di dati da parte dei servizi online, la perdita di controllo sui propri dati (22%) e un 18%, per concludere, non vuole che i propri dati siano violati dalle agenzie governative.

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