Furto di identità: intestava schede telefoniche fittizie, denunciato un 35enne albanese
I carabinieri della stazione di Faenza Borgo Urbecco hanno scoperto e denunciato un 35enne albanese per truffa, sostituzione di persona e falsità in scrittura privata.
I fatti risalgono a giugno 2017 quando una 65enne si è rivolta ai carabinieri denunciando che le erano pervenute diverse fatture, da parte di un’azienda di telefonia mobile, verso la quale risultava debitrice di circa 800 euro per fatture non pagate relative a due utenze che la donna non aveva mai attivato. Dopo aver richiesto la documentazione relativa all’attivazione delle utenze in questione, i carabinieri hanno scoperto che erano stati sottoscritti, due anni prima, due contratti a nome della vittima, utilizzando delle firme false. Con queste informazioni i militari sono riusciti a risalire all'identità del cittadino albanese, il quale, a conclusione delle indagini, è stato denunciato all'autorità giudiziaria di Ravenna.
I fatti risalgono a giugno 2017 quando una 65enne si è rivolta ai carabinieri denunciando che le erano pervenute diverse fatture, da parte di un’azienda di telefonia mobile, verso la quale risultava debitrice di circa 800 euro per fatture non pagate relative a due utenze che la donna non aveva mai attivato. Dopo aver richiesto la documentazione relativa all’attivazione delle utenze in questione, i carabinieri hanno scoperto che erano stati sottoscritti, due anni prima, due contratti a nome della vittima, utilizzando delle firme false. Con queste informazioni i militari sono riusciti a risalire all'identità del cittadino albanese, il quale, a conclusione delle indagini, è stato denunciato all'autorità giudiziaria di Ravenna.