Google guarda sempre più al mobile

Nell’arco di qualche mese le ricerche di Google avranno gli smartphone come piattaforma privilegiata. L’indice dedicato ai device mobile diventerà, quindi, il più rilevante; la sorgente dalla quale il motore di ricerca andrà a pescare i risultati. Anche se l’indice per desktop rimarrà attivo, sembra che non sarà più aggiornato con la stessa frequenza del nuovo. Dopo l'introduzione delle Accelerated Mobile Pages (Amp) che permettono il caricamento veloce di articoli formattati per essere fruibili da telefoni e tablet e con gli aggiornamenti dell'algoritmo di ricerca che penalizzano i siti non “mobile-friendly”, quest’ultima novità non sorprende molto. In un futuro non lontano questa strategia potrebbe spingere molti operatori ed editori ad adeguarsi lasciando indietro le ricerche da desktop che, nonostante i numeri in calo, producono molto del traffico di Google.