Smart TV sempre più ficcanaso

Molte Smart TV hanno falle di sicurezza che le rendono attaccabili via Internet e raccolgono di nascosto i dati personali degli utenti, secondo i test della rivista statunitense di difesa dei consumatori Consumer Reports.
Il problema riguarda, in generale, tutte le Smart TV, ma tocca in particolare i modelli di Samsung e quelli di altre marche che usano la piattaforma Roku e, secondo Consumer Reports, sono difettosi al punto che "un criminale informatico relativamente inesperto potrebbe far loro cambiare canale, riprodurre contenuti offensivi o alzare il volume […] via Internet".
La rivista precisa che queste vulnerabilità non consentono di spiare gli utenti o di rubare informazioni personali e che un attacco richiede che il proprietario della TV venga convinto a visitare un sito apposito o a scaricare un'app, confezionata dagli aggressori, usando un telefonino o un laptop che è connesso a Internet tramite la stessa rete Wi-Fi usata dalla TV.
Le Smart TV, inoltre, raccolgono montagne di dati sui loro proprietari e sulle loro abitudini d'uso e le mandano alle aziende produttrici.
Per ora l'unico modo di evitare questo problema è cambiare le impostazioni mangiaprivacy, ma così si perdono anche tutte le funzioni avanzate di questi televisori.
Si spera nella nuova normativa europea GDPR, che dovrebbe rendere estremamente illegali queste raccolte di dati personali.