L’uso scorretto del cellulare provoca il cancro

Il Tribunale di Ivrea ha condannato l'Inail a risarcire con una rendita vitalizia da malattia professionale il dipendente di un’azienda al quale è stato diagnosticato il tumore dopo che per 15 anni ha utilizzato il cellulare per più di tre ore al giorno.
Una sentenza, dunque, riconosce per la prima volta una relazione tra l'uso scorretto del cellulare e lo sviluppo di un tumore al cervello. L'avvocato Stefano Bertone, difensore del dipendente, ha affermato che deve essere avviata una campagna di sensibilizzazione ed ha anche comunicato la nascita di un sito: www.neurinomi.info dove è possibile trovare consigli utili per utilizzare correttamente il telefonino.