Anche Trump inciampa sulla sicurezza

Donald Trump forse usa uno smartphone Android vulnerabile. Glii hacker potrebbero prenderne il controllo e spiare uno degli uomini più potenti della terra: il presidente Usa. Il New York Times lo scrive e si spinge a dire che è il dispositivo che Trump usa quasi esclusivamente per le sue esternazioni su Twitter.
Ancora una volta al centro del dibattito la sicurezza e sembra che il desiderio di usare i propri dispositivi sia più forte del pensiero di salvaguardare la nazione dai rischi che si possono correre per questa leggerezza.  Il Nyt riporta, tra le preoccupazioni degli esperti, anche il fatto che non vi è certezza che lo smartphone del presidente sia criptato e questo offrirebbe ad eventuali spie la possibilità di tracciare la posizione geografica e l'uso di microfono e fotocamera.
Ancora non si spegne l’eco degli attacchi alla Clinton per aver utilizzato un server e un indirizzo mail personale e, lo stesso Trump è accusato di una colpa simile. La rivista Newsweek riporta addirittura una notizia ancor più incredibile, alcuni funzionari della Casa Bianca starebbero usando un server di posta privato, della Republican National Committee, già hackerato durante la presidenza di George W Bush.