Cybersecurity: competenze e nuove professionalità

Per contrastare un cybercrime sempre più aggressivo, nascono continuamente nuove figure professionali: Ma quali sono i nuovi skill e i ruoli necessari per i professionisti della sicurezza? Poiché cresce il volume dei dati da gestire e proteggere e visto che gli ambienti informativi si “spostano” su cloud e mobility, gli scenari sono in continua evoluzione. Un contesto turbolento nel quale la cybersecurity acquista un valore sempre più grande che rientra tra i principali digital enabler, con mobile e analytics. Ecco perché il Chief Security Officer  è la figura centrale per definire i percorsi strategici, sviluppare processi che mitighino i rischi, implementare le tecnologie di protezione. Ma presto anche un’altra figura sarà indispensabile nelle aziende: Il Data Protection Officer (Dpo). Introdotta con ilRegolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679 GDPR, pubblicato sulla GU EuropeaL.119 il 4 maggio 2016, è già presente in alcune legislazioni europee. Per il suo ruolo aziendale, sia interno che in consulenza, deve possedere competenze giuridiche, informatiche, di risk management e di analisi dei processi. La sua responsabilità principale è osservare, valutare e organizzare la gestione del trattamento di dati personali e la loro protezione all’interno di un’azienda (sia essa pubblica che privata), perché siano trattati nel rispetto delle normative europee e nazionali sulla privacy.