Estero – Sembra un caricabatterie, ma ruba i dati
L'FBI ha già lanciato l’allarme. Circolano dispositivi, simili a normali caricabatterie USB di smartphone e tablet, che però sono in grado di intercettare e registrare ogni azione che si compie sulle tastiere wireless presenti nel loro raggio d'azione. I dati sono raccolti quando dalla tastiera vengono inviati al ricevitore posto nel computer e possono essere conservati all'interno del dispositivo fino al suo recupero, oppure trasmessi con una connessione cellulare.
“Se strategicamente posizionati in un ufficio o in altri luoghi in cui qualcuno potrebbe adoperare dispositivi senza fili” – scrive l'FBI – “potrebbero essere utilizzati per raccogliere informazioni personali, proprietà intellettuali, segreti industriali, password e altre informazioni delicate. Poiché i dati vengono intercettati prima di raggiungere la central processing unit (CPU), chi si occupa della sicurezza potrebbe non venire a capo di quali informazioni sensibili vengano sottratte”.
Questi dispositivi, sono un’evoluzione di KeySweeper costruito, con Arduino, dall'hacker Samy Kamkar.