Falsi profili e identità rubate spopolano tra i teenager
Sui social oltre alle fake news proliferano anche gli account fake. I più colpiti, neanche a dirlo, i teenager che, sempre più spesso, usano falsi profili o il catfishing. L’indagine è stata condotta da Ipsos MORI per Vodafone in occasione del Safer Internet Day ed ha coinvolto teenager italiani e di altri 10 Paesi europei.
Mentre solo il 3% ammette di aver creato un falso profilo per inviare messaggi e commenti negativi, quasi tre intervistati su 10 dichiarano, invece, di conoscere persone che lo hanno fatto. Anche per il catfishing vale la stessa regola: il 25% degli intervistati dice di conoscere persone che hanno rubato l'identità di qualcuno, mentre solo il 4% ammette di averlo fatto in prima persona per intrecciare relazioni più interessanti. Purtroppo i giovani che usano finti profili per mandare messaggi negativi o denigratori molto spesso compiono atti di cyber bullismo che possono causare gravi disagi e, nei casi più gravi sfociare in tragedia.