Attenzione, la carta d’imbarco contiene dati sensibili 

Quando un biglietto aereo finisce nelle mani sbagliate il rischio di furto d'identità è molto elevato. L’invito dell’Adoc è di considerarlo e trattarlo come un documento sensibile. 
Le compagnie aeree per prenotare il volo ci richiedono molte informazioni: l’indirizzo e-mail, quello di casa, i numeri di telefono, i documenti di riconoscimento, i piani di viaggio, l’account frequent flyer e Il ticket di viaggio, nel codice a barre, contiene molti di quei dati crittografati. 
E’ bene che i viaggiatori non condividano sui social la foto della carta di imbarco e che questa non sia gettata nel primo cestino dei rifiuti perché per un hacker può diventare una vera miniera di informazioni e la nostra privacy potrebbe essere seriamente minacciata.