Truffa da 40 milioni di euro a un’azienda tedesca
Abbiamo parlato spesso dei rischi che corrono le aziende, anche quelle che investono in sicurezza. In alcuni casi sono le procedure aziendali ad essere poco sicure, in altri sono i dipendenti a compiere azioni che mettono a rischio l’azienda. Se poi le disattenzioni dell’azienda e dei dipendenti si incrociano con le abilità dei truffatori ad intercettare informazioni utili ai loro scopi, i danni possono essere molto gravi. Proprio questo è accaduto all'azienda tedesca di cablaggi Leoni AG che ha annunciato di aver subito una truffa informatica che ha prodotto un danno economico di 40 milioni di euro.
Tutto è iniziato a metà agosto scorso, quando una dipendente della filiale rumena ha ricevuto una mail che sembrava provenire dai massimi dirigenti. Il messaggio, molto ben costruito, teneva anche conto delle procedure interne utilizzate per approvare e consentire il passaggio di danaro, ordinava il trasferimento di 40 milioni di euro verso alcune banche della Repubblica Ceca. Il denaro è subito sparito ed ora il caso è nelle mani degli inquirenti.
Tutto è iniziato a metà agosto scorso, quando una dipendente della filiale rumena ha ricevuto una mail che sembrava provenire dai massimi dirigenti. Il messaggio, molto ben costruito, teneva anche conto delle procedure interne utilizzate per approvare e consentire il passaggio di danaro, ordinava il trasferimento di 40 milioni di euro verso alcune banche della Repubblica Ceca. Il denaro è subito sparito ed ora il caso è nelle mani degli inquirenti.