Bankitalia chiede alle banche più sicurezza sui pagamenti online
Per prevenire e bloccare le frodi è necessario che gli istituti di credito e BancoPosta rafforzino i sistemi di sicurezza e autenticazione e attivino un sistema di monitoraggio. Lo chiede l'Europa e Bankitalia si allinea così alle norme emanate dall'autorità bancaria europea Eba. Il termine per adeguarsi è il 30 settembre. Gli istituti di credito dovranno anche redigere una relazione, che invieranno alla Bce e alla Banca d'Italia, sugli interventi che intendono effettuare. La richiesta di banca d'Italia arriva in un momento che, secondo gli ultimi dati disponibili del consorzio dell'associazione bancaria Abi Lab non può considerarsi preoccupante, l'ultimo rapporto del 2015 riporta: "dall'indagine del Consorzio ABI Lab risulta che oltre il 97% dei tentativi di frode è stato interrotto. Solo un accesso all'Internet Banking ogni 1,7 milioni ha determinato una perdita di denaro. Non si rilevano casi di frode associati agli specifici servizi erogati attraverso il canale di Mobile Banking".In ogni caso le nuove misure comporteranno modalità rafforzate di verifica dell'identità del cliente, la c.d. "autenticazione forte" sia per le operazioni di pagamento, che per l'accesso alle informazioni sensibili. Limitazioni ai tentativi di log-in/accesso ad aree riservate ed anche alla durata delle sessioni di lavoro. Azioni di monitoraggio in grado di prevenire, identificare, bloccare eventuali operazioni fraudolente.
