Italtel: ecco le soluzioni per servizi a valore aggiunto ‘All-IP’
La convergenza di tutti i servizi sul protocollo IP “all-IP”, unita alla Network Functions Virtualization (NFV), la virtualizzazione delle funzioni di rete, sono sicuramente la nuova frontiera delle telecomunicazioni.
L’interconnessione delle reti e dei dispositivi, la larghezza di banda raggiunta, il volume degli scambi di dati, l’always on, la comunicazione multicanale, sono tutti fattori che portano verso un nuovo modo di fare networking e di offrire servizi.
In questo processo di migrazione globale IP based è stato determinante l’adeguamento alla NFV della tecnologia Session Border Controller (SBC), elemento chiave per l’accesso wireless, in particolare nelle soluzioni Voice over WiFi (VoWiFi) e Voice over LTE (VoLTE).
Italtel, sul suo sito ha pubblicato una scheda per promuovere il VoLTE e il VoWiFi ed ha posto l’accento sulla capacità di queste tecnologie di aumentare la capacità di rete e di abilitare nuovi servizi a valore aggiunto, mantenendo la qualità della comunicazione e garantendo una connessione più veloce e affidabile.
L’SBC è un elemento fondamentale nelle nuove infrastrutture perché la sua posizione a confine tra le diverse reti – la rete di accesso e la rete core e, tra la rete core di un operatore e quelle di altri operatori – garantisce il controllo delle sessioni di comunicazione, la sicurezza e l’interoperabilità.
L’adozione sempre più massiccia di servizi basati su protocollo Web Real-Time Communication (WebRTC), consente innovazione e nuove opportunità per tutte le comunicazioni basate sul web.
E’ ormai chiaro che gli operatori, per colmare il gap tecnologico che li separa dagli Over-the-top content (OTT), dovranno adottare il paradigma All-IP e la NFV.
Italtel è pronta a raccogliere le nuove sfide ed ha realizzato Virtualized Network Function (VFN) e VNF manager.
Per i service provider che vogliono installare un SBC in grado di fornire tutte le funzionalità di rete, l’azienda ha sviluppato NetMatch-S Coud Inside. La piattaforma in grado di ottimizzare l’efficienza operativa, l’agilità di business, riducendo i costi e il tempo per distribuire e commercializzare i servizi al cliente finale.
Per quanto riguarda gli operatori di rete, invece, la virtualizzazione delle funzioni di rete che Italtel ha messo a punto consente alle Telco di realizzare reti applicando i principi del cloud computing e, anche in questo caso, si può contare sulla riduzione dei costi operativi e su un notevole potenziale di innovazione per implementare velocemente nuovi servizi e adottare nuovi modelli di business.