Ragazzi, senza Spid niente bonus
Dal 15 settembre i giovani che compiono 18 anni nel 2016 possono avere, grazie alla misura prevista per loro dal Governo, la somma di 500 euro che potranno spendere per acquistare beni e servizi legati alla cultura: libri, ingressi ai musei, biglietti per cinema, teatri e concerti. I nati nel 1998 avranno a disposizione l’applicazione “18app”, ma per accedere dovranno avere le credenziali Spid. E si, senza Spid, il sistema pubblico di identità digitale, nessun bonus.
Una decisione, questa, che spinge i giovani a dotarsi dell’identità digitale che poi useranno anche per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
Per ottenere Spid dovranno registrarsi tramite uno dei 5 identity provider: Tim, Poste, Aruba, Infocert, Sielte.
Per scaricare l’app, invece, basta collegarsi a www.18app.it o www.diciottapp.it e dopo aver effettuato il login, utilizzando le credenziali Spid, i ragazzi potranno scegliere, da un elenco di esercenti, negozi, biblioteche, cinema, teatri, musei e servizi culturali, le attività o i beni che vogliono comprare.
Sono circa 576.953 i giovani che potrebbero aderire e il costo dell’operazione è calcolato fino a 290 milioni di euro. Il buono sarà spendibile fino a tutto il 2017.
L’iniziativa del Governo ha avuto l’ok del Consiglio di Stato che però ha chiesto che venga meglio precisato, nel regolamento, l’ambito di utilizzo del bonus.
Una decisione, questa, che spinge i giovani a dotarsi dell’identità digitale che poi useranno anche per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
Per ottenere Spid dovranno registrarsi tramite uno dei 5 identity provider: Tim, Poste, Aruba, Infocert, Sielte.
Per scaricare l’app, invece, basta collegarsi a www.18app.it o www.diciottapp.it e dopo aver effettuato il login, utilizzando le credenziali Spid, i ragazzi potranno scegliere, da un elenco di esercenti, negozi, biblioteche, cinema, teatri, musei e servizi culturali, le attività o i beni che vogliono comprare.
Sono circa 576.953 i giovani che potrebbero aderire e il costo dell’operazione è calcolato fino a 290 milioni di euro. Il buono sarà spendibile fino a tutto il 2017.
L’iniziativa del Governo ha avuto l’ok del Consiglio di Stato che però ha chiesto che venga meglio precisato, nel regolamento, l’ambito di utilizzo del bonus.