Chiede il rinnovo di un falso permesso di soggiorno
Codogno (Lodi). Si presenta in questura e chiede il rinnovo di un permesso di soggiorno falsificato. Comparirà davanti al giudice per falso il cinese W.W. che chiedeva all’ufficio immigrazione della questura di Lodi il rinnovo del suo falso permesso di soggiorno. Il documento era un chiaro esempio di falso di scarso valore: la dicitura riportava "Motivo asilo" invece della parola "Asilo" prevista. Il chip applicato era incollato e non stampato e il numero è risultato quello di un documento rilasciato, dalla questura di Genova, ad un equadoregno per motivi di lavoro. Qualche dubbio ha suscitato anche il passaporto che, per le necessarie verifiche, è stato inviato all'ufficio milanese che accerta i falsi documentali.