Un ebook di CWT per sapere come tutelare i dati delle trasferte
La tutela dei dati e delle informazioni contenute nelle trasferte di coloro che viaggiano per lavoro è un’attività sempre più difficile per i travel manager perché le trasferte contengono un numero elevato di informazioni personali e aziendali.
Per sostenere le aziende in questo compito, sempre più insidiato dal ciber crime, e mettere in atto le migliori pratiche a livello internazionale Carlson Wagonlit Travel ha pubblicato il white paper Tutela della privacy e sicurezza delle informazioni: tutto quello che un travel buyer deve sapere. Un ebook che, oltre a suggerire le azioni utili a promuovere la sicurezza dei dati delle trasferte, contiene anche un test per i travel manager che possono così valutare come la loro azienda è organizzata per la gestione del rischio di furto di informazioni.
Il primo suggerimento è adottare politiche e procedure specifiche verificando quanto siano sicuri i data center e utilizzare sistemi come la crittografia e il mascheramento dei dati. Affidare a società specializzate le verifiche periodiche e le analisi di vulnerabilità dei propri sistemi di sicurezza.
Nell’ebook si consiglia anche di verificare che i fornitori dei servizi di viaggio specifichino i termini di sicurezza dei dati e le azioni che effettuano per garantirla. Il consiglio, per le trasferte all’estero, è di informarsi sulle leggi di quei paesi e se seguono gli standard internazionali. Gli standard di riservatezza dell'Unione Europea, ad esempio, sono molto più rigidi di quelli degli Stati Uniti dove, per altro, non esiste un’unica legge in materia e ogni stato si regola in maniera autonoma.
In ultimo, la tutela di privacy oltre che essere garantita dall’azienda deve anche coinvolgere chi viaggia che deve essere informato sui rischi cui può esporre la sua persona e l’azienda adottando comportamenti “pericolosi” come, ad esempio: utilizzare reti wireless sconosciute, conservare dati sui dispositivi mobili, inserire informazioni sensibili quando si utilizzano computer pubblici.
In ultimo, la tutela di privacy oltre che essere garantita dall’azienda deve anche coinvolgere chi viaggia che deve essere informato sui rischi cui può esporre la sua persona e l’azienda adottando comportamenti “pericolosi” come, ad esempio: utilizzare reti wireless sconosciute, conservare dati sui dispositivi mobili, inserire informazioni sensibili quando si utilizzano computer pubblici.
L’ebook Tutela della privacy e sicurezza delle informazioni: tutto quello che un travel buyer deve sapere è disponibile per il download sul sito di Carlson Wagonlit Travel.