Vicenza: furto di identità da 40 mila euro
La storia è sempre la stessa, innumerevoli ingiunzioni di pagamento per un'auto, elettrodomestici, uno smartphone di ultima generazione. Tutto comprato utilizzando carta d'identità e false buste paga con il nome un ignaro signore di Vicenza. Il malcapitato ha presentato un gran numero di denunce alle forze dell'ordine che hanno anche individuato il truffatore. Si tratta di un genovese con diversi precedenti, ma per il momento la vittima del furto di identità ha in corso, a suo carico, più di una procedura per protesto bancario e per questo non può utilizzare le carte di credito e il libretto degli assegni. Sicuramente tutto si risolverà, ma i disagi, per ora sono molti e i tempi non proprio velocissimi. La vicenda, infatti, risale al 2014 e non è ancora giunta a conclusione.