Mark Zuckerberg preannuncia: meno tempo su Facebook, ma utenti più felici
Risulta molto strano che il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, annunci un cambiamento che farà trascorrere agli utenti meno tempo sul social network.
Il cambiamento, in realtà, riguarderà l'algoritmo che sceglie i post da inserire tra le notizie (News Feed) mostrate quando si accede a Facebook.
Non appena le modifiche saranno operative, il flusso di notizie mostrerà meno post prodotti dalle pagine di aziende e organizzazioni, e più post scritti dagli amici, per favorire l'instaurazione di «interazioni sociali significative».
L'idea è che, diminuendo i contenuti provenienti dalle pagine e aumentando quelli creati dalle persone, gli utenti siano maggiormente propensi ad instaurare una discussione e a «connettersi l'uno con l'altro», come dice Zuckerberg.
Sempre secondo Zuckerberg: "a quel punto il tempo speso su Facebook sarà minore, ma di qualità superiore".
«Se facciamo la cosa giusta, ciò sul lungo periodo farà bene alla nostra comunità e anche alla nostra azienda» spiega il fondatore. «Sentiamo la responsabilità di fare in modo che i nostri servizi non siano soltanto divertenti, ma anche che abbiano un effetto positivo sul benessere delle persone».
Il cambiamento, in realtà, riguarderà l'algoritmo che sceglie i post da inserire tra le notizie (News Feed) mostrate quando si accede a Facebook.
Non appena le modifiche saranno operative, il flusso di notizie mostrerà meno post prodotti dalle pagine di aziende e organizzazioni, e più post scritti dagli amici, per favorire l'instaurazione di «interazioni sociali significative».
L'idea è che, diminuendo i contenuti provenienti dalle pagine e aumentando quelli creati dalle persone, gli utenti siano maggiormente propensi ad instaurare una discussione e a «connettersi l'uno con l'altro», come dice Zuckerberg.
Sempre secondo Zuckerberg: "a quel punto il tempo speso su Facebook sarà minore, ma di qualità superiore".
«Se facciamo la cosa giusta, ciò sul lungo periodo farà bene alla nostra comunità e anche alla nostra azienda» spiega il fondatore. «Sentiamo la responsabilità di fare in modo che i nostri servizi non siano soltanto divertenti, ma anche che abbiano un effetto positivo sul benessere delle persone».