Documenti falsi: truffa a Findomestic, Codifis, Compass, Sava, Ibl
Le indagini hanno consentito di accertare l'esistenza di una organizzazione criminosa che operava a Napoli e provincia, dal 2014, e che attuava truffe nel settore creditizio.I componenti della banda, dopo avere individuato i soggetti dei quali utilizzare i dati anagrafici per accedere alle richieste di finanziamento e averne verificato il grado di sostenibilità finanziaria, predisponevano false documentazioni da fornire alle società' finanziarie a garanzia delle richieste di prestito avanzate per conto dei clienti. I clienti che beneficiavano dei prestiti illecitamente erogati, corrispondevano all'organizzazione criminosa un importo iniziale di circa 300 euro per la predisposizione della documentazione fittizia e, a prestito ottenuto, a titolo di compenso per l'attività svolta, pagavano un'ulteriore somma di denaro pari al 20-30% dell'importo finanziato. 11 le persone fermate per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di truffa e falso. 29 le truffe, tentate e consumate, ascritte ai 41 indagati, che senza averne i requisiti, poiché indigenti o con scarsa capacita reddituale, hanno potuto accedere a finanziamenti per oltre 511mila euro.