Anche in Italia arrivano le Wireless Community Networks
Il fenomeno ancora poco noto, è in crescita. Le Wireless Community Networks (Wcn) sono reti di comunicazione sviluppate da gruppi di cittadini che installano nodi wireless sui tetti o sui balconi delle loro abitazioni. Lo scopo è realizzare una rete indipendente e autogestita che porti connettività in tutte quelle zone che gli operatori commerciali non hanno interesse a coprire.
Per far funzionare questa rete basta un unico nodo, gateway, connesso che fa da ponte tra la Wcn e Internet. Il Wi-fi, la tecnologia utilizzata, permette che queste reti possano essere allargate, al bisogno, aggiungendo un nuovo nodo. Semplici da realizzare e sicure, se si interrompe la connessione del gateway, si viene automaticamente ridiretti sul nodo più vicino. Il fenomeno in alcune zone d’Europa come Atene (la Athens Wireless Metropolitan Network), Berlino (con Freifunk) e Barcellona (con la rete Guifi) sta avendo parecchio successo e, anche nel nostro Paese le Wcn stanno iniziando ad emergere. Il Gallia Network in Valsugana, il Progetto Neco a Potenza o Ninux.org a Roma e anche in altre città, sono i primi esempi di Wcn nostrane.