Veicoli connessi, al via in Abruzzo il progetto Emerge
L’obiettivo del progetto Emerge, coordinato da Radiolabs, in partnership con l’Università dell’Aquila, Leonardo, Telespazio ed Elital è quello di sviluppare e sperimentare soluzioni di Intelligent transport System (Its) per l’Abruzzo. Per tale progetto è stato appena siglato l’accordo di innovazione con il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione Abruzzo.
Nell’arco di un triennio, si legge in una nota di Radiolabs, Emerge mira a progettare, prototipare e verificare sul campo le tre piattaforme tecnologiche "chiave" dei sistemi di guida per i veicoli connessi ed autonomi: localizzazione a elevato livello di integrità, comunicazioni V2V – V2X – satellitari, e cybersecurity.
Queste piattaforme, le prime in Europa basate sulla geo-localizzazione fornita da Galileo e sulle comunicazioni 5G, saranno sviluppate e sperimentate a L’Aquila, una delle 5 città scelte dal Mise per la sperimentazione del 5G. Il test bed su scala reale e in ambito urbano, prosegue la nota, è parte della missione del Centro di Eccellenza sul veicolo connesso che realizzerà l’Università dell’Aquila e che si integra con il programma Emerge per promuovere la ricerca a livello nazionale ed internazionale.
Per la sperimentazione saranno utilizzati veicoli Ducato di Fca, opportunamente allestiti, sia per scenari operativi di tutti i giorni che a supporto delle emergenze con funzioni di navigazione cooperativa avanzata e orientata al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza e alla riduzione dei tempi di percorrenza.
Emerge – coerentemente con le politiche nazionali del Cluster Trasporti e del programma Industria 4.0 – è coordinato con i progetti del Polo Automotive Abruzzo e delle realtà del gruppo FCA, e si pone anche l’obiettivo di favorire sinergie tecnologiche per l’automazione dei treni e per le auto a guida connessa.
"Con il progetto Emerge – afferma Paola Inverardi, vice presidente di Radiolabs e rettrice dell’Università dell’Aquila – la cui preparazione ha richiesto un lavoro di circa due anni, si avvia un nuovo percorso di innovazione e ricerca per valorizzare le nuove tecnologie e le capacità intellettuali dei nostri ricercatori, in stretto collegamento con le eccellenze industriali presenti sul territorio e con l’obiettivo di estendere le collaborazioni ad altre Regioni in Italia e in Europa da cui Emerge ha ricevuto diverse manifestazioni di interesse".
Nell’arco di un triennio, si legge in una nota di Radiolabs, Emerge mira a progettare, prototipare e verificare sul campo le tre piattaforme tecnologiche "chiave" dei sistemi di guida per i veicoli connessi ed autonomi: localizzazione a elevato livello di integrità, comunicazioni V2V – V2X – satellitari, e cybersecurity.
Queste piattaforme, le prime in Europa basate sulla geo-localizzazione fornita da Galileo e sulle comunicazioni 5G, saranno sviluppate e sperimentate a L’Aquila, una delle 5 città scelte dal Mise per la sperimentazione del 5G. Il test bed su scala reale e in ambito urbano, prosegue la nota, è parte della missione del Centro di Eccellenza sul veicolo connesso che realizzerà l’Università dell’Aquila e che si integra con il programma Emerge per promuovere la ricerca a livello nazionale ed internazionale.
Per la sperimentazione saranno utilizzati veicoli Ducato di Fca, opportunamente allestiti, sia per scenari operativi di tutti i giorni che a supporto delle emergenze con funzioni di navigazione cooperativa avanzata e orientata al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza e alla riduzione dei tempi di percorrenza.
Emerge – coerentemente con le politiche nazionali del Cluster Trasporti e del programma Industria 4.0 – è coordinato con i progetti del Polo Automotive Abruzzo e delle realtà del gruppo FCA, e si pone anche l’obiettivo di favorire sinergie tecnologiche per l’automazione dei treni e per le auto a guida connessa.
"Con il progetto Emerge – afferma Paola Inverardi, vice presidente di Radiolabs e rettrice dell’Università dell’Aquila – la cui preparazione ha richiesto un lavoro di circa due anni, si avvia un nuovo percorso di innovazione e ricerca per valorizzare le nuove tecnologie e le capacità intellettuali dei nostri ricercatori, in stretto collegamento con le eccellenze industriali presenti sul territorio e con l’obiettivo di estendere le collaborazioni ad altre Regioni in Italia e in Europa da cui Emerge ha ricevuto diverse manifestazioni di interesse".