Gli italiani apprezzano sempre di più i pagamenti digitali

La nuova edizione dell'Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano, presentato all’evento “Il Mobile Payment & Commerce alla conquista del mondo” non lascia dubbi, i pagamenti digitali piacciono agli italiani.

I pagamenti digitali con carta sono cresciuti nel 2016 del 9% ed hanno un mercato da 190 miliardi di euro. La spinta è arrivata sicuramente dai pagamenti contactless che hanno registrato un +700% con 40 milioni di carte abilitate, ma anche i pagamenti mobile registrano un +63%.

La crescita è dovuta ai new digital payment, modalità innovative di pagamento digitale, che complessivamente superano i 30 miliardi di euro, con un +51% rispetto al 2015 e valgono ormai il 16% del totale dei pagamenti digitali con carta, contro il 12% del 2015. La previsione è che la crescita proseguirà nei prossimi anni fino a raggiungere, nel 2019, i 100 miliardi di euro.

Questi i principali trend messi in evidenza dalla ricerca:

I pagamenti tramite pc e tablet per l’acquisto di beni e servizi, il pagamento di ricariche, bollette e tasse con carta di credito o tramite Wallet crescono del 14%, e valgono 18,7 miliardi di euro.

Più di 140 milioni le transazioni che sono state effettuate in modalità contactless e si stima che questi pagamenti, entro il 2019, varranno tra i 50 e i 70 miliardi di euro.

I pagamenti tramite smartphone sono in crescita dell’80% rispetto al 2015 in termini di transato, si stima che nei prossimi tre anni il Mobile Remote Commerce potrà raddoppiare e valere tra i 6,7 e i 7,7 miliardi di euro.

Anche il Mobile Remote Payment è in crescita e raggiunge i 600 milioni di euro (+61%).

Raddoppiano i pagamenti da cellulare legati ai trasporti (biglietti del bus, pagamento soste, taxi e car/bike sharing) che raggiungono i 90 milioni di euro (+97%).

La crescita del settore è legata anche alla possibilità di utilizzo dello smartphone come strumento di accettazione: a fine 2016 si contano circa 85.000 unità mentre, nel 2015, erano 70.000 i Mobile POS.

Una svolta nella crescita dei pagamenti innovativi l’hanno data proprio gli esercenti: dall’indagine condotta su 68 Top Retailer italiani è emerso che l’innovazione dei sistemi di pagamento è tra le priorità e il 44% degli intervistati ha dichiarato di volerci lavorare nel 2017.

Restano indietro i pagamenti in negozio che, invece, sono ancora legati al contante o alle carte di pagamento. Le possibilità di innovazione, in quest’area, sono molte: dal mobile wallet evoluto che integra pagamento digitale e carte fedeltà, alla geo-localizzazione per pagare senza estrarre il telefono dalla tasca; dai pagamenti con password biometriche, come la scansione dell’iride o dell’impronta digitale, fino alle nuove monete virtuali.

Se poi guardiamo alle applicazioni possibili legate all’Internet of Things si aprono finestre e scenari su un mondo ancora tutto da scoprire.