I dati biometrici per accedere al cedolino online
E’ solo un progetto pilota quello che darà, ai dipendenti del Consorzio per il sistema informativo Piemonte, la possibilità di accedere al proprio stipendio usando il volto e la voce. Il Garante per la privacy ha detto che il Csi Piemonte potrà testare, in un contesto reale e per un periodo limitato, una app installata sugli smartphone dei dipendenti che accetteranno di accedere al servizio “cedolino online”.
Sarà possibile visualizzare e scaricare il cedolino dello stipendio, il modello CU e la posizione assicurativa per chi aderisce al Fondo pensione. Il test servirà a verificare il funzionamento e la sicurezza del servizio di autenticazione biometrica ed è parte integrante del programma europeo PIDaaS (Private Identity as a Service).
Il via libera è solo per la fase sperimentale e non produrrà applicazioni definitive che, invece, dovranno essere sottoposte ad ulteriori controlli dell'Autorità. Massima attenzione da parte del Garante alla sicurezza e alla protezione dei dati dei volontari. La sperimentazione non utilizza gli applicativi aziendali per la gestione del rapporto di lavoro; ma un’installazione ad hoc che contiene solo i cedolini di chi ha accettato di partecipare all’esperimento. Concluso il periodo di test, tutti i dati biometrici dovranno essere cancellati in modo irreversibile.