L’App che previene il furto di identità
Il progetto si chiama Sypcit e prevede due strumenti: la App “MP-Shield” e la piattaforma. La App è disponibile gratuitamente su smartphone con sistema Android e permette di navigare in internet con maggiore tranquillità perché è dotata di strumenti automatizzati di sorveglianza dello scambio di dati. L’utente che naviga in internet riceve, nel caso in cui apra una mail di phishing o immetta in rete dati personali su siti non sicuri o classificati dalla piattaforma Sypcit come potenzialmente tali, un alert. Dopo l’avviso l’utente potrà, comunque decidere di continuare l’azione o interromperla.
La piattaforma Sypcit, messa a disposizione delle Forze dell’Ordine, è un sistema di analisi semantica delle fonti web in grado di categorizzarle e classificarle secondo una serie di criteri e identificarne, in modo automatizzato, il contenuto e la potenziale pericolosità.
Il progetto Sypcit, cofinanziato dall’UE è realizzato in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, le imprese Expert System e Kaspersky Lab Italia, l’Associazione Consumatori rumena InfoCons, l’Adiconsum Italia ed il supporto della Guardia di Finanza, vuole promuovere nuovi modelli e strumenti di lotta e di prevenzione al furto di identità in rete.
Il progetto comprende anche una campagna di informazione con un sito web in 3 lingue, materiali e strumenti multimediali di approfondimento e una conferenza finale che si terrà il 5 settembre a Milano.
La piattaforma Sypcit, messa a disposizione delle Forze dell’Ordine, è un sistema di analisi semantica delle fonti web in grado di categorizzarle e classificarle secondo una serie di criteri e identificarne, in modo automatizzato, il contenuto e la potenziale pericolosità.
Il progetto Sypcit, cofinanziato dall’UE è realizzato in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, le imprese Expert System e Kaspersky Lab Italia, l’Associazione Consumatori rumena InfoCons, l’Adiconsum Italia ed il supporto della Guardia di Finanza, vuole promuovere nuovi modelli e strumenti di lotta e di prevenzione al furto di identità in rete.
Il progetto comprende anche una campagna di informazione con un sito web in 3 lingue, materiali e strumenti multimediali di approfondimento e una conferenza finale che si terrà il 5 settembre a Milano.