Cybersecurity, allarme bug nei chip Intel
Un difetto di progettazione nei processori Intel potrebbe mettere a rischio i dati degli utenti. La notizia, lanciata da The Register, sta accendendo i riflettori sul chip maker e mettendo in turbolenza i titoli in Borsa: se ne avvantaggia la rivale Amd che ha registrato un’impennata delle azioni del 7,2%.
Secondo il report il difetto potrebbe spianare la strada ad attacchi hacker nella memoria dei personal computer che “custodiscono”, fra le altre cose, le password. Coinvolti tutti i computer che montano chip Intel da 10 anni a questa parte: serviranno patch sui sistemi operativi Microsoft X di Windows e iOs Apple: il problema però è che gli aggiornamenti potrebbero rallentare del 30% le macchine più vecchie.
Secondo il report il difetto potrebbe spianare la strada ad attacchi hacker nella memoria dei personal computer che “custodiscono”, fra le altre cose, le password. Coinvolti tutti i computer che montano chip Intel da 10 anni a questa parte: serviranno patch sui sistemi operativi Microsoft X di Windows e iOs Apple: il problema però è che gli aggiornamenti potrebbero rallentare del 30% le macchine più vecchie.