Cyber sicurezza industriale: se ne parla a Milano a ICS Forum
La cybersecurity è un tema fondamentale per ogni azienda, ma in campo industriale riveste un ruolo ancor più importante. In un mondo in cui le fabbriche sono sempre più connesse e la trasformazione digitale porta ad un nuovo livello l’automazione e la personalizzazione della produzione, le possibili conseguenze che un attacco può provocare sono enormi: interruzione di servizi essenziali, incidenti sul lavoro e disastri ambientali sono senz’altro gli effetti più gravi, ma non sono da sottovalutare anche gli effetti economici del furto di proprietà intellettuale, spionaggio industriale o furto di identità delle aziende.
Un recente studio di Accenture, stima che ammontano in media a oltre 10 milioni di dollari l’anno i danni globali derivanti da attacchi informatici alle aziende del settore manufacturing, mentre in Italia il Rapporto Clusit conferma che da gennaio a giugno 2017, gli attacchi informatici sono cresciuti dell’8,35% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Complice la frammentazione del tessuto imprenditoriale, fatto di numerose micro e piccole imprese, nel settore manifatturiero italiano manca ancora una cultura della sicurezza informatica, così come mancano le competenze per difendersi e a reagire ai cyberattacchi.
Di questi temi si parlerà a Milano, il prossimo 30 gennaio, a ICS Forum, l’evento organizzato da Messe Frankfurt Italia dedicato non soltanto a chi opera nel settore della sicurezza informatica, ma anche e soprattutto a chi con questi temi deve, suo malgrado, confrontarsi ormai quotidianamente in azienda: dai tecnici dei reparti produttivi fino ad arrivare al top management delle imprese manifatturiere.
“Oggi i temi della OT Security e della Continuità Operativa sono di estrema importanza nello sviluppo dei piani di innovazione e digitalizzazione in ottica Industria 4.0 e Utility 4.0, sia quindi nei contesti tipici del manufacturing che nelle infrastrutture per erogazione di servizi essenziali”, spiega Enzo Maria Tieghi, presidente dello steering comittee di ICS Forum, che è formato da esperti provenienti da università, aziende utilizzatrici, associazioni patrocinanti, fornitori di soluzioni di automazione, tecnologie IT, integratori di sistemi e aziende specializzate in soluzioni per la sicurezza dei sistemi.
Un recente studio di Accenture, stima che ammontano in media a oltre 10 milioni di dollari l’anno i danni globali derivanti da attacchi informatici alle aziende del settore manufacturing, mentre in Italia il Rapporto Clusit conferma che da gennaio a giugno 2017, gli attacchi informatici sono cresciuti dell’8,35% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Complice la frammentazione del tessuto imprenditoriale, fatto di numerose micro e piccole imprese, nel settore manifatturiero italiano manca ancora una cultura della sicurezza informatica, così come mancano le competenze per difendersi e a reagire ai cyberattacchi.
Di questi temi si parlerà a Milano, il prossimo 30 gennaio, a ICS Forum, l’evento organizzato da Messe Frankfurt Italia dedicato non soltanto a chi opera nel settore della sicurezza informatica, ma anche e soprattutto a chi con questi temi deve, suo malgrado, confrontarsi ormai quotidianamente in azienda: dai tecnici dei reparti produttivi fino ad arrivare al top management delle imprese manifatturiere.
“Oggi i temi della OT Security e della Continuità Operativa sono di estrema importanza nello sviluppo dei piani di innovazione e digitalizzazione in ottica Industria 4.0 e Utility 4.0, sia quindi nei contesti tipici del manufacturing che nelle infrastrutture per erogazione di servizi essenziali”, spiega Enzo Maria Tieghi, presidente dello steering comittee di ICS Forum, che è formato da esperti provenienti da università, aziende utilizzatrici, associazioni patrocinanti, fornitori di soluzioni di automazione, tecnologie IT, integratori di sistemi e aziende specializzate in soluzioni per la sicurezza dei sistemi.