Come scoprire l’allegato infetto e non subire danni
Il crimine informatico si serve spesso di mail o dei sistemi di messaggistica. Gli allegati sono il veicolo preferito per prendere il controllo dei nostri dispositivi. Sono mail che sembra arrivino da istituzioni, banche, amici e che hanno allegato un rendiconto, una fattura, basterà aprire l’allegato per essere nei guai.
Per evitare problemi, se abbiamo ricevuto un messaggio sospetto, scarichiamo l’allegato senza aprirlo e poi mandiamolo a Virustotal.com, lo analizzerà e ci dirà se è fra i malware conosciuti dai principali antivirus. C’è anche un altro sito che offre un servizio analogo è Malwr.com. Mentre ad Hybrid-analysis.com potremo mandare anche solo il link al file sospetto.
Prendiamo sempre qualche precauzione se non siamo sicuri del file che abbiamo ricevuto. Dopo averlo scaricato e inviato al sito che lo esaminerà, eliminiamolo senza perder tempo o isoliamolo dal resto dei nostri documenti (usiamo ad esempio una USB); se i siti non rileveranno alcun pericolo, visto che questi servizi riconoscono malware che sono già in circolazione da tempo, non è detto che non ci siano problemi. Potremmo, infatti, ricevere un via libera ed essere, invece, tra le prime vittime di una nuova epidemia!