L’hacker di Natale
Lo studio annuale di Intel Security "McAfee Most Hackable Holiday Gifts" sostiene che computer, smartphone tablet, ma anche lettori multimediali, dispositivi per la domotica e i droni sono i regali a rischio hacker e nelle nostre case, tra i pacchetti sotto l'albero di Natale, ci saranno molti di questi oggetti potenzialmente pericolosi. La ricerca, condotta in molti Paesi e anche in l'Italia, evidenzia che l'80% dei consumatori farà acquisti online per le festività; in Italia sarà l'86% e, quasi i due terzi del campione, prevede di acquistare uno smartphone o un tablet.
Gli italiani, anche se meno della media globale, sono consapevoli delle vulnerabilità dei dispositivi più vecchi, come pc portatili (43%), telefoni cellulari (50%) e tablet (63%), mentre non c’è la percezione dei rischi che possono derivare dai nuovi dispositivi connessi, come i droni (26%), i giochi per bambini (32%), e i device per la realtà virtuale (27%).
Tre italiani su quattro (75%) ritengano che sia molto importante proteggere la propria identità online e i dispositivi connessi a internet, ma il 36% non è sicuro di prendere le misure di sicurezza adeguate per farlo. Il 90% degli intervistati dichiara che userà i device appena scartati, il 58% che prenderà le misure di sicurezza necessarie.
Gli italiani, anche se meno della media globale, sono consapevoli delle vulnerabilità dei dispositivi più vecchi, come pc portatili (43%), telefoni cellulari (50%) e tablet (63%), mentre non c’è la percezione dei rischi che possono derivare dai nuovi dispositivi connessi, come i droni (26%), i giochi per bambini (32%), e i device per la realtà virtuale (27%).
Tre italiani su quattro (75%) ritengano che sia molto importante proteggere la propria identità online e i dispositivi connessi a internet, ma il 36% non è sicuro di prendere le misure di sicurezza adeguate per farlo. Il 90% degli intervistati dichiara che userà i device appena scartati, il 58% che prenderà le misure di sicurezza necessarie.