Archivio web USA migra in Canada
The Internet Archive che possiamo definire una biblioteca digitale delle pagine web realizzata negli Stati Uniti dall'omonima organizzazione no profit, dopo l’elezione di Trump “fugge” in Canada. In questi giorni, sul sito del progetto, il fondatore Brewster Kahle scrive: "C'è bisogno di mantenere il nostro materiale al sicuro, privato e sempre accessibile". Così viene annunciato che è in corso la copia di tutti gli archivi su server canadesi.
L'Archivio di Internet, progetto nato a San Francisco, ha l'obiettivo ambizioso di diventare una biblioteca globale di tutto ciò che è in Rete: film, libri, migliaia di software e videogame, ma soprattutto le pagine web racchiuse nella "Wayback Machine". Il costo dell’intera operazione sarà di milioni di dollari, ma avere una copia di questi archivi in Canada, sottolinea il fondatore, proteggerà i dati da eventuali azioni legali, renderà più difficile far sparire contenuti e richiedere dati sulle attività degli utenti. Una decisione che segnala una forte preoccupazione per le posizioni, ancora non chiare, che prenderà la nuova amministrazione. Nel dubbio e con il rischio che i cambiamenti portino restrizioni e maggiori controlli, una copia dei dati cerca asilo in Canada.