Cybercrime: i bambini nuovo bersaglio dei ladri d'identità

Dall'America segnalano che anche i bambini sono nel mirino dei truffatori, in aumento i casi di violazione dei dati a danno dei più piccoli che nel 2015 sono stati circa 300, ma potrebbero essere molti di più perché questo è un espediente per essere scoperti anche dopo molti anni.
I dati rubati sono utilizzati, come sempre, per chiedere prestiti, sussidi statali e agevolazioni fiscali. Viene associata al numero di previdenza sociale della vittima una data di nascita falsa e il gioco può iniziare. Quando il bimbo sarà più grande e ad esempio chiederà una carta di credito, scoprirà di aver commesso crimini e irregolarità in età scolare e questo gli creerà non pochi problemi.
Sempre negli USA sta diventando un grande problema anche la distrazione di dati e informazioni personali dei bambini che avviene con la compromissione dei sistemi di sicurezza informatica delle scuole e delle aziende di giochi elettronici. Una famiglia su 5 è stata interessata dal fenomeno e, l'azienda di giochi elettronici VTech Holdings di Hong Kong nel mese di novembre ha subito l'intrusione nel suo sistema informatico e gli hacker hanno avuto la possibilità di rubare i dati di 4.8 milioni di clienti, 2,9 milioni erano bambini americani.
Come difendersi? Anche se non è sempre facile scoprire questo crimine, è bene fare attenzione a email e posta indirizzate ai propri figli.

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