WhatsApp a pagamento: la truffa che svuota il conto corrente
Whatsapp è nuovamente protagonista di una truffa: questa volta il messaggio non viene condiviso tramite l’applicazione di messaggistica, ma viene inviato tramite SMS agli utenti.
Il pretesto per far leggere il messaggio agli utenti è che l’abbonamento WhatsApp è scaduto e che il giorno seguente sarà rinnovato a 0,99 centesimi di dollari.
Alla fine del messaggio c’è un link che l’utente dovrebbe premere per poter rinnovare l’abbonamento, ma cliccando, si viene re-indirizzati in una nuova pagina dove vengono richiesti i dati del conto corrente online e quelli della carta di credito. Se si cade nella trappola, si invieranno le credenziali d’accesso del proprio conto corrente a dei truffatori che lo potranno svuotare in pochi minuti.
WhatsApp a pagamento è una delle scuse preferite dai truffatori per far cadere nelle loro trappole gli utenti distratti. WhatsApp non è più a pagamento dal 2016 e non c’è mai stata nessuna comunicazione ufficiale da parte dello staff sul fatto che l’app tornerà ad esserlo.
Il pretesto per far leggere il messaggio agli utenti è che l’abbonamento WhatsApp è scaduto e che il giorno seguente sarà rinnovato a 0,99 centesimi di dollari.
Alla fine del messaggio c’è un link che l’utente dovrebbe premere per poter rinnovare l’abbonamento, ma cliccando, si viene re-indirizzati in una nuova pagina dove vengono richiesti i dati del conto corrente online e quelli della carta di credito. Se si cade nella trappola, si invieranno le credenziali d’accesso del proprio conto corrente a dei truffatori che lo potranno svuotare in pochi minuti.
WhatsApp a pagamento è una delle scuse preferite dai truffatori per far cadere nelle loro trappole gli utenti distratti. WhatsApp non è più a pagamento dal 2016 e non c’è mai stata nessuna comunicazione ufficiale da parte dello staff sul fatto che l’app tornerà ad esserlo.