Carte di credito clonate per comprare voucher INPS
Operazione congiunta del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Finanza con la Polizia Postale e delle Comunicazioni per smantellare una banda criminale che acquistava Voucher INPS utilizzando carte di pagamento e conti correnti on-line con dati di persone ignare. I dati erano carpiti utilizzando la solita tecnica del phishing o dello smishing con l’invio di decine di migliaia di SMS che contenevano proposte allettanti per servizi e oggetti che sembravano provenire da aziende molto note. Dopo aver ottenuto i dati i malviventi facevano confluire le somme sottratte su portafogli elettronici intestati a finti datori di lavoro. I voucher erano utilizzati come dei conti correnti per redistribuire le somme frodate a falsi prestatori d’opera occasionali che erano registrati presso l’INPS e avevano la carta Postepay INPS con la quale, poi, ritiravano i contanti. Si stima che la banda abbia truffato in tutto il territorio nazionale centinaia le vittime e che abbia intascato circa un milione e mezzo di euro. La Procura di Roma ha indagato circa 2 anni e sono 12 i decreti di perquisizione spiccati tra Frosinone e Napoli.