Attenzione, l’email della procura è una truffa
La polizia postale e le procure italiane segnalano che le notifiche di atti giudiziari non sono mai inviate attraverso internet e quindi gli inviti a presentarsi in procura, con l’intestazione e le citazioni di legge, sono una trappola. Il consiglio è sempre lo stesso: non apritele!
Questo è il più recente tentativo di truffa on line e consiste proprio nell'invio di e-mail che invitano a inserire dati cliccando su link o scaricando allegati per carpire informazioni che poi saranno utilizzate per frodi finanziarie e furti di identità.
Ma Cosa c’è scritto nella e-mail?
“La presente per comunicarLe che il Suo patrimonio immobiliare, così come il Suo conto corrente bancario, verranno posti in arresto con l’accusa di mancato pagamento delle imposte e concorso in riciclaggio di denaro ad effetto della causa xxxx. L’arresto entrerà in vigore dal xxxxxx. Lei potrà prendere visione della causa xxxx cliccando sul link. In questo documento Lei ha la possibilità di trovare informazioni su come ricorrere in appello, il nominativo del giudice inquirente per la causa che La riguarda, la data e il luogo del dibattimento. Nel caso in cui Lei non si presentasse al dibattimento, lo stesso avrà luogo anche in Sua assenza. In caso di sentenza di condanna, Le verrà confiscata ogni proprietà e rischia una condanna fino a 15 anni di reclusione”.