Giovani cyber talenti italiani crescono
Si è appena concluso Cyberchallenge 2017, il primo programma italiano di addestramento alla cyber-sicurezza, organizzato dal Centro di Cyber Intelligence dell'università di Roma Sapienza, patrocinato da IBM, Cisco e dal Laboratorio nazionale di Cyber-security e sono stati consegnati i premi ai vincitori dei premi individuali e a squadre. I 26 premiati sono giovani che provengono da scuole e università.
Il nostro Paese ha un gran bisogno di professionalità in grado di difendere istituzioni e aziende dagli hacker e, negli ultimi mesi, questa necessità è diventata un’urgenza perché i recenti attacchi hanno dimostrato quanto sia importante per un Paese alzare le proprie difese cibernetiche. Prevenire e affrontare queste criticità è possibile solo se ci sono competenze, capacità e talenti e in Italia siamo indietro. Un’ottima iniziativa, dunque, la Cyberchallenge.it per spingere i giovani verso un settore che serve al Sistema Paese e che offre opportunità d’impiego. Il rettore della Sapienza nel suo intervento ha dichiarato: “Ogni nazione moderna dovrebbe farsi carico della formazione di uomini e donne con 'skill di altissimo profilo nell'ambito della sicurezza informatica. I giovani che abbiamo premiato saranno coloro che difenderanno i nostri dati, i nostri sistemi, le nostre infrastrutture dai rischi presenti nel cyberspazio"